venerdì 3 maggio 2024

Meteo 15 giorni: l’alta pressione SNOBBA l’Italia, ancora ACQUAZZONI sul nostro Paese

L'alta pressione si farà vedere nella seconda decade del mese, ma probabilmente resterà sbilanciata troppo a nord per consentire la stabilità sul nostro Paese. Ecco come potrebbe comportarsi il tempo in Italia secondo le ultime elaborazioni a medio e lungo termine.

Alta pressione, se ci sei batti un colpo! In verità, la struttura stabilizzante si farà vedere in Europa nell’arco della seconda decade di maggio, ma la sua parte più forte resterà sbilanciata troppo a nord; in altre parole, la “coperta stabilizzante” risulterà troppo corta e la nostra Penisola non potrà quindi contare su condizioni meteo particolarmente stabili.

Non dovrebbero comunque esserci nuovi transiti perturbati nel prossimo futuro sul nostro Paese; si viaggerà quindi in compagnia di condizioni variabili, dove le schiarite saranno anche ampie, ma spesso alternate ad improvvisi annuvolamenti forieri di alcuni rovesci o temporali.

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Maggio NON è un mese estivo: le PIOGGE continueranno ad essere frequenti, la primavera è così…




mercoledì 1 maggio 2024

Meteo: Weekend, nuovo cambio di scenario tra Sabato 4 e Domenica 5 Maggio, gli aggiornamenti

Weekend: nuovo cambio di scenario per il Fine Settimana di Sabato 4 e Domenica 5 Maggio, con conseguenze per buona parte delle nostre regioni.

Sul bacino del Mediterraneo continua a mancare una figura forte e stabile di alta pressione in grado di garantire una duratura stabilità atmosferica: per questo motivo le perturbazioni riescono ad infiltrarsi provocando precipitazioni talvolta anche intense.

Ed ecco che nelle prime ore di Sabato 4 Maggio il passaggio di correnti d'aria più fresche ed instabili in quota (pilotate da un ciclone localizzato sul centro Europa) innescherà dei rovesci temporaleschi, da ovest verso est, che colpiranno in particolare LombardiaVeneto ed in maniera più localizzata l'Emilia Romagna. Come capita spesso in questa stagione si tratterà verosimilmente di fenomeni di breve durata: infatti, già dal pomeriggio, il sole sarà prevalente.

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Il TEMPO sino al 10 maggio: tutto quello che bisogna sapere!




Erba, dal diario di Olindo la frase mai vista prima: "È una confessione"

La decisione sulla revisione della sentenza ai danni di Rosa Bazzi e Olindo Romano, condannati all'ergastolo per la strage di Erba ma la cui colpevolezza è stata messa in dubbio da una istanza promossa dinanzi alla Corte d'Appello di Brescia, è stata rinviata al 10 luglio. Quel giorno si saprà de la storia processuale dell'atroce delitto dell'11 dicembre del 2006 potrebbe essere riscritta. Intanto emerge una pagina del diario scritto in carcere a Como da Olindo Romano che sembra essere un punto a favore della tesi colpevolista. 


A pubblicare lo stralcio è il settimanale Giallo di Cairo editore che riporta un passaggio in particolare scritto da Romano, una preghiera dedicata alle vittime di Erba: "Madonnina della neve, nostra signora di Fatima, signora del Rosario, accogli nel tuo regno il piccolo M. Yussef, sua mamma C. Raffaella, sua nonna G. Paola e C. Valeria a cui noi abbiamo tolto il tuo Dono, la Vita. 24.04.07", si legge nella pagina del diario tenuto in cella nel carcere di Como al Bassone. Olindo avrebbe scritto quelle parole quattro mesi dopo la strage, come dsi evince dalla data. Secondo la ricostruzione del settimanale non ci sono dubbi, "sono parole sue", e si tratta di "una vera e propria confessione spontanea che nessuno gli aveva chiesto di scrivere, né i carabinieri, né i magistrati. Nessuno sapeva nemmeno che Olindo stesse tenendo un diario segreto, nascosto dentro una Bibbia"...

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Rosa e Olindo, una Tac come "super prova". La difesa: elementi mai valutati

venerdì 26 aprile 2024

Meteo: temperature in forte risalita, ma ecco il maltempo del 1° Maggio!

Impennata delle temperature da domenica, poi nuova ondata di maltempo nel giorno meno ideale!

La lunga fase di instabilità e clima freddo che ci accompagna dalla scorsa settimana sta per giungere al termine, grazie a un’importante cambio da assetto barico che vedrà il ritorno dell’anticiclone subtropicale per diversi giorni sul Mediterraneo centrale. L’aria fredda comincerà a ritirarsi e a tornare alle proprie latitudini d’origine già tra venerdì sera e sabato, ma il vero e proprio exploit dei tepori tardo primaverili arriverà tra domenica, lunedì e martedì.

Sarà un finale ad aprile decisamente mite, a tratti anche caldo, su diverse nostre regioni, considerando che la colonnina di mercurio rischia di guadagnare addirittura oltre 15 °C rispetto ai valori attuali. L’aumento termico maggiore sarà percepito al Nord, dove attualmente ci troviamo ancora immersi in un contesto tardo invernale e, di conseguenza, il ritorno di temperature vicine ai 26 o 27 °C non passerà inosservato.

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martedì 23 aprile 2024

Neve sopra i 900 metri in Toscana, oltre mezzo metro all’Abetone

"Non sono segnalate al momento particolari criticità, quota neve in rialzo nelle prossime ore"

Nevica attualmente sui rilievi sopra i 900 metri, mezzi operativi in funzione sulle strade. Oltre 50 cm all’Abetone, Val di Luce e Doganaccia. 30 cm al Casone di Profecchia, Passo del Brattello e Zum Zeri. Neve anche sull’Amiata e sul Pratomagno“: è quanto riporta il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Non sono segnalate al momento particolari criticità, quota neve in rialzo nelle prossime ore“.

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Liguria: neve dalla Val d’Aveto alla Lunigiana, mezzo metro al Passo del Rastrello. Nel Basso Piemonte le gelate preoccupano gli agricoltori





lunedì 22 aprile 2024

Meteo 15 giorni: il MALTEMPO continuerà a dominare fino al termine di aprile?

Le mappe odierne continuano ad assecondare episodi di maltempo che potrebbero presentarsi a più riprese sull'Italia fino al termine del mese di aprile. Facciamo il punto della situazione a medio e lungo termine alla luce delle ultime elaborazioni disponibili.

Il maltempo non si stancherà di braccare l’Italia. Come anticipato nei giorni scorsi, il lungo ponte del 25 aprile sarà caratterizzato da condizioni perturbate su gran parte d’Italia in un contesto termico nel complesso fresco; saranno in sostanza poche le regioni che potranno godere di spazi soleggiati duraturi. Per farla breve, l’alta pressione non avrà ancora intenzione di muoversi dal vicino Atlantico in direzione dell’Italia e fin tanto che ciò non succederà, assisteremo ad un tempo complessivamente instabile, a tratti anche perturbato.

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EDIZIONE STRAORDINARIA: eccezionale ONDATA di FREDDO su mezza Italia con NEVE a quote basse




venerdì 19 aprile 2024

Meteo: doppio ciclone nella Prossima Settimana, Italia sotto scacco del maltempo, le Previsioni

Prossima settimana: atmosfera ancora in subbuglio con ben 2 cicloni che terranno sotto scacco l'Italia provocando un'ulteriore ondata di maltempo da non sottovalutare, con interessamento di molte delle nostre regioni.

Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici (ECMWF) già dalla giornata di Lunedì 22 Aprile una massa d'aria molto fredda (per la stagione) attraverserà rapidamente il Centro-Nord Europa per tuffarsi poi nel bacino del Mediterraneo direttamente dalla Porta del Rodano. Come capita spesso con questo genere di configurazione, l'ingresso delle correnti fredde sui nostri mari favorirà la formazione di un ciclone che provocherà forti piogge e temporali sulle regioni di Nord Ovest. A causa del brusco calo delle temperature tra Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta tornerà anche la neve, con fiocchi fino a quote collinari (fin sotto i 500 metri, possibile neve a Cuneo). Nelle vallate piemontesi le nevicate si faranno via via più intense con accumuli superiori al mezzo metro di neve fresca in poche ore al Sestriere (TO) e a Macugnaga (VB). Il peggioramento si estenderà rapidamente anche a Lombardia Toscana dove sono previsti temporali e piogge battenti.

Nel frattempo, un secondo ed insidioso ciclone, in risalita dal Nord Africa, punterà dritto verso le nostre regioni meridionali. Le condizioni meteo sono previste in forte peggioramento nella notte tra Lunedì 22 e Martedì 23 Aprile con l'arrivo di intense precipitazioni e violente raffiche di vento. Attenzione perché a causa dello scontro tra masse d'aria diverse e la tanta energia potenziale in gioco non escludiamo il rischio di eventi meteo estremi come grandinate e nubifragi.

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Meteo. Freddo tardivo, il vortice polare risente dello stratwarming di marzo, tendenza



Meteo 15 giorni: l’alta pressione SNOBBA l’Italia, ancora ACQUAZZONI sul nostro Paese

L'alta pressione si farà vedere nella seconda decade del mese, ma probabilmente resterà sbilanciata troppo a nord per consentire la stab...